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Musica Social network

YouTube e la musica sinfonica

youtubePrendo spunto dal blog dell’amico Luca Libonati, per parlare di un’iniziativa promossa da YouTube e che si sta volgendo al termine. L’idea è quella di raccogliere attraverso la piattaforma di YouTube le performance di musicisti sparsi per il globo con lo scopo di formare un’orchesta sinfonica che suonerà “realmente” alla Carnegie Hall di New York in Aprile.

Ovviamente la proposta è potenzialmente rivolta a tutte quelle persone che sanno suonare uno strumento e si vogliono mettere in gioco per mostrare al mondo (e a se stessi) quanto valgono. In questo processo, il Social Network diventa elemento centrale imprescindibile dell’iniziativa. E’ evidente che senza una piattaforma come YouTube, questo evento non potrebbe essere organizzato.

Ho fatto un giro sul canale dedicato all’iniziativa, queste sono le mie prime impressioni:

  • un recruitment effettuato attraverso un Social Media innalza sensibilmente la qualità del “prodotto finale”. Potenzialmente, ogni musicista al corrente di questa iniziativa, può partecipare mandando il proprio video. Chiaramente la selezione sarà passata dalle persone che dimostreranno le attitudini necessarie. La valutazione sarà quanto più possibile oggettiva visto che tutti i candidati di un singolo strumento dovranno eseguire lo stesso brano.  Senza dubbio, vista la vastità del bacino d’utenza, i finalisti saranno in grado di proporre performance di altissimo livello qualitativo.
  • L’iniziativa, che sicuramente si basa su strategie di marketing, ha un piacevole risvolto didattico e promotore nei confronti della musica. Nel canale dedicato all’iniziativa infatti sono presenti video didattici di illustri musicisti che attraverso video tutorial spiegano come eseguire il brano a seconda dello strumento prescelto.
  • Ogni candidato, a mio avviso, può sfruttare questa iniziativa per confrontare la propria esecuzione e verificare la propria tecnica guardando e osservando tutti gli altri parcipanti, autostimolandosi continuamente al miglioramento. In questo caso quindi, il Social Network diventa da un lato piattaforma di “competizione” e dall’altro strumento di incentivazione.

Sono i primi tre spunti che mi sono saltati in mente 🙂 Anzi no, ne ho un quarto da da proporre: se questo esperimento dovesse riscontrare successo potrebbe dare il via ad iniziative simili ma con fine diverso.

Il primo che mi salta in mente è una sorta di Recruitment 2.0

Di Matteo Galli

Classe '83. Le cassette prima le ho usate con un Commodore 64 e solo dopo in un Walkman. Connesso dal 1993, senza soluzione di continuità. Interista integralista. Apple addicted. Milanese di nascita. Partenopeo d'adozione.
Head of Communication in bSmart Labs e consulente di comunicazione digitale con particolare focus sui liberi professionisti e le micro imprese.