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Statistiche Twitter: in messaggio su tre genera un’azione dell’utente

Twitter

Un tweet su tre provoca un @reply o un RT. Il dato, alquanto interessante, emerge da uno studio recentemente pubblicato da Sysomos che ha scandagliato circa 1.2 miliardi di cinguettii pubblicati nel corso degli ultimi due mesi.

Dal totale dei campione analizzato, sono emersi questi numeri:

  • il 23% dei tweets hanno ricevuto un @reply
  • il 6% dei tweets sono stati propagati tramite un RT
  • più del 90% dei RT avviene entro un’ora dalla pubblicazione del tweet originario, per poi decadere drasticamente nelle ore successive

Sommando le due percentuali si arriva a sfiorare il 30%, un numero sicuramente considerevole.

Vi consiglio di leggere tutti i dati della ricerca e di dare un’occhiata alla grafica riassuntiva che riporto qui sotto.

Retweets and repliesDa questi numeri traggo un paio di riflessioni al volo:

  • Twitter è un social network che basa la sua forza sulla velocità. Dopo 60 minuti l’informazione decade e diventa vecchia. Su questa piattaforma il senso di cronologia perde importanza. L’informazione ha valore solo se circoscritta nell’istante. Ciò che è stato scritto ieri è già preistoria. Su Twitter il concetto di archivio è importante solo per gli statistici o per chi vuole condurre ricerche, non certo per l’utente abituale.
  • Twitter è un social network utile a propagare l’informazione sfruttando la logica dell’affinity piuttosto che quella del reach. Su questa piattaforma vale molto più un “Chi” che  un “Quanti“. Pensiamo a Twitter come se fosse un domino: un solo mattoncino è in grado, in pochi secondi, di smuovere migliaia di altri mattoncini, l’importante è posizionare tutti gli elementi in modo corretto perché questo accada.
    I mattoncini, ovviamente, sono le persone e la loro posizione è la rilevanza della relazione. Twitter si basa sul concetto del “seguire”. Se questa filosofia viene applicata, teoricamente tutto quello che viene detto dai miei following sono cose interessanti per me. Da qui deriva l’alto tasso di reazione, sia verso l’esterno del flusso (RT), sia secondo una logica di feedback diretto (@reply).

Vi vengono in mente altre considerazioni?

Di Matteo Galli

Classe '83. Le cassette prima le ho usate con un Commodore 64 e solo dopo in un Walkman. Connesso dal 1993, senza soluzione di continuità. Interista integralista. Apple addicted. Milanese di nascita. Partenopeo d'adozione.
Head of Communication in bSmart Labs e consulente di comunicazione digitale con particolare focus sui liberi professionisti e le micro imprese.