Dopo aver fotografato ogni centimentro del nostro pianeta,
dopo aver ricostruito in 3D alcuni siti importanti,
dopo aver dato la possibilità di “camminare” sulle strade delle grandi metropoli,
Google Earth ora entra anche nei musei, regalandoci opere d’arte in altissima definizione, fruibili comodamente dalla nostra scrivania (e attraverso i suoi software).
La nuova funzionalità è partita dal Museo del Prado.
Pubblico qui un video del backstage della nuova iniziativa.
Per poter usufruire del servizio è necessario installare Google Earth, attivare la visualizzazione 3D degli edifici e visualizzare il Prado. In seguito, cliccando sull’edificio, verrà visualizzato un breve sommario delle opere disponibili con una sintesi delle principali informazioni; accedendo alle singole schede sarà possibile visualizzare le immagini in alta risoluzione. Ovviamente, per poter apprezzare al meglio questa novità è necessaria una connessione sufficientemente veloce.